SANDRO FOTI


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Liechtenstein

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I miei Viaggi: LIECHTENSTEIN
Già molti siti in Internet descrivono ampiamente queste Nazioni. Io, qui, mi limiterò a trattare una località o un aspetto forse un po' meno conosciuto.

LIECHTENSTEIN
Il piccolo Principato del Liechtenstein (pronuncia: lìhten-sctain, in cui la h è fortemente aspirata e la sc è pronunciata come in "scena") incuneato fra l'Austria e la Svizzera è immerso in uno scenario alpino di rara bellezza.

Da uno stato prettamente agricolo il Liechtenstein è diventato, negli ultimi 40 anni, una delle nazioni più industrializzate del mondo. Tuttavia si nota appena l'alto livello di industrializzazione poiché gli stabilimenti sono abbelliti da belle facciate architettoniche e si inseriscono tra frutteti, prati e boschi. Oltre al settore industriale altamente produttivo l'economia del principato si avvale di un forte settore artigianale e di un'efficiente industria dei servizi. Attualmente il Liechtenstein conta circa 33000 abitanti. La popolazione è di origine germanica, in maggioranza di religione cattolica-romana, parla un dialetto del tedesco.
Su di una superficie di appena 160 kmq sorge questo microcosmo che, in termini di reddito pro capite, è uno dei Paesi più ricchi del mondo. Grazie al suo statuto bancario "all'avanguardia", tributario e paradiso fiscale è attualmente sede legale di migliaia di imprese, società straniere e banche nelle quali sono depositati e movimentati ingenti flussi di capitale. Nonostante il turismo d’affari giochi un ruolo fondamentale nell’economia del Paese, il Liechtenstein offre anche la possibilità di godere di scenari suggestivi, paesaggi incantevoli immersi nel verde, relax e tranquillità.
I confini fra Svizzera e Liechtenstein sono aperti, e si possono attraversare senza alcuna formalità. Invece, la frontiera con l'Austria è presenziata da doganieri elvetici, perché lì comincia il territorio doganale amministrato dalla Svizzera. Inoltre qualunque trattato che venga stipulato fra il governo di Vaduz e altre Nazioni deve avere l'approvazione elvetica.
Soltanto venti anni fa, nel Principato, è stato introdotto il voto per le donne, e il Liechtenstein è stato l'ultimo Paese europeo ad arrivare a questa importante tappa della democrazia. Nel 1990, e perciò molto in ritardo rispetto ad altri Paesi, il Principato è entrato nell'ONU. Il voto negativo della vicina Svizzera ad un proprio ingresso nell'Unione Europea, nel 1992, ha provocato però, per gli accordi vigenti fra i due Stati, un'impossibilità, fino a nuovo ordine, della partecipazione del Liechtenstein all'Unione.
La forma di governo del principato è una monarchia costituzionale ereditaria in linea maschile.
Da più di centotrenta anni il Principato è privo di esercito, e ha solo un modesto corpo di polizia: circa 70 effettivi.
Il Liechtenstein è formato da 11 comuni dei quali Vaduz, con circa 5000 abitanti, è il capoluogo e residenza della famiglia principesca. La capitale è una ridente cittadina piena di verde, dominata dalle alte vette montane. Sulla capitale vigila, arroccato su di una collina, il castello del principe. Hans Adam II è uno degli uomini più ricchi d'Europa, sul trono dal 1989, quando succedette al padre Francesco Giuseppe II.
Nel mondo, attualmente, rimangono solo tre Principati, tutti situati nel Vecchio Continente: Monaco, Andorra e il Liechtenstein appunto.

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